La dieta non deve essere un periodo di restrizione, triste e stressante. La dieta deve essere un percorso, da fare insieme, che ci rende più consapevoli delle scelte quotidiane. L’obbiettivo deve essere quello di acquisire le conoscenze essenziali per sapersi alimentarsi in modo adeguato, per mantenersi in forma e in buona salute.

Per questo motivo il piano nutrizionale deve essere personalizzato e disegnato sul singolo individuo: è importante conoscere la nostra storia con il cibo, il nostro rapporto attuale con il cibo e le emozioni che ci guidano. Altrettanto importante è conoscere le nostre abitudini dietetiche e la nostra anamnesi clinica.
Tutte queste informazioni sono essenziali per far si che possa costruire, insieme a voi , un percorso vincente. Insieme a voi perché il percorso deve essere condiviso, e non imposto.

Un piano ben costruito ci permetterà di raggiungere e mantenere un corretto peso corporeo, migliorare alcune condizioni cliniche e prevenire diverse patologie cronico-degenerative.

E’ molto importante però conoscere anche la nostra composizione corporea. Quanto del nostro peso è rappresentato da tessuto lipidico? Quanta massa muscolare abbiamo? Questi sono parametri importanti per conoscere al meglio il nostro stato di salute. E sono parametri fondamentali da monitorare durante un percorso di dimagrimento: la restrizione calorica necessaria per perdere per peso, ci sta facendo perdere solo massa grassa o stiamo perdendo anche massa muscolare? E’ molto importante conoscere questi dati, e controllarli nel tempo.

Per la mia attività mi avvalgo di una bilancia impendenziometrica, InBody270, E’ uno strumento di elevato valore tecnologico che permette di misurare con precisione la composizione corporea permettendomi di personalizzare nel tempo il piano nutrizionale modulandolo al meglio in base alle risposte del singolo individuo.